Le golose geometrie di Takehiro Kishimoto che intaglia frutta e verdura con l'arte del Mukimono

Takehiro Kishimoto-01.jpg

Lo chef Takehiro Kishimoto combina l’arte tradizionnale dell’intaglio vegetale tahilandese con il mukimono giapponese per creare dei raffinati manufatti artiginali. Deperibili ma sicuramente squisiti. E non solo metaforicamente parlando, perchè Kishimoto spesso cucina le sue creazioni. La tempura è uno dei metodi di cottura che preferisce per catene ottenute con patate, carote o asparagi.

Al classico repertorio fatto di foglie e fiori Kishimoto affianca motivi decorativi intricatissimi e sostanzialmente astratti, che rendono più vario e fresco questo laborioso ma spettacolare modo di presentare le pietanze.

La grazia che Takehiro Kishimoto riesce a infondere in frutta e verdura, anche minuta (come fragole, arachidi o fave), ne ha fatto un beniamino della rete. Come testimonia il suo account instagram che conta già 284mila followers. Kishimoto condivide le sue golose creazioni ma anche dei brevi video in cui mostra i precisi e sapienti gesti che gli consentono suscitare stupore con le sue prelibate gastro-sculture. (via Colossal)

Takehiro Kishimoto.jpg

7,649 Likes, 65 Comments - gaku carving (@gakugakugakugakugaku1) on Instagram: "🎃Butternut squash ドリームフェスタに作品展示させていただきます。 お誘い頂きありがとうございます。 写真は作品の一つ、他数点 行かれる方々見て下さい。 #ドリームフェスタ..."

18k Likes, 170 Comments - gaku carving (@gakugakugakugakugaku1) on Instagram: "kiwifruit 種の部分が難しい。 #カービング#フルーツカービング#carving#zespri#kiwifruit #fruitcarving#fruit"

Takehiro Kishimoto-02.jpg

Il rassicurante design retrò dei poster cinesi anti-contagio da Coronavirus

covid.jpg

Lo studio di design cinese JWDK ha creato una serie di poster pensati per aiutare i loro connazionali a difendersi dal contagio da coronavirus. Le immagini che pongono l’accento sull’igiene personale, si rivolgono soprattutto alle persone che rietrano in ufficio dopo lunghi periodi di telelavoro. Semplici e didattici, hanno un design retrò ispirato agli avvisi cinesi per la salute pubblica degli anni '50 e colori chiari e piacevoli.

Ovviamente le scelte estetiche servono a rassicurare e a dare una sensazione di normalità alla rappresentazioni di una routine che di naturale ha ben poco.

Uniti dallo slogan “Stay Clean, Stay Strong” (Stai pulito, Resta forte), i manifesti recitano messaggi diversi e danno consigli sovrapponibili a quelli che da qualche giorno a questa parte troviamo anche sul sito del Ministero della Sanità italiano.

In uno si incoraggiano le persone a fare la propria parte nella lotta al virus. Recita: "Fai gioco di squadra! COVID-19 Stay Clean, Stay Strong” mentre l’immagine elenca le azioni individuali che si possono compiere per diminuire il rischio di contagio. Un altro dice: "Dai una mano nella prevenzione del virus! COVID-19 Stay Clean, Stay Strong" e incita a lavarsi le mani dopo aver toccato oggetti condivisi. Nel terzo si consiglia alle persone il miglior modo di comportarsi in spazi di lavoro comuni.

Nell’ultimo manifesto di JWDK design, è rappresentato il modo corretto per lavarsi le mani (incluso il tempo che l’azione dovrebbe richiedere). Lo slogan è: "Le tue mani sono la tua prima linea di difesa. COVID-19 Stay Clean, Stay Strong”. Sul manifesto è anche scritto di cantare Happy Birthday due volte mentre ci si lava le mani (via Creativeboom)

covid-02.jpg
covid-03.jpg
covid-01.jpg

Fondazione Prada| Le antiche, straordinarie, porcellane cinesi per l'esportazione di "The Porcelain Room"

All images by Delfino Sisto legnani, Courtesy of Fndazione Prada

All images by Delfino Sisto legnani, Courtesy of Fndazione Prada

Ce ne sono di raffinate ed eleganti, proprio come siamo abituati a immaginarle, mentre altre, inaspettate e sorprendenti, rompono gli schemi. Sono le porcellane che i cinesi destinavano ai mercati esteri tra il XVI e il XIX secolo, attualmente esposte in The Porcelain Room alla Fondazione Prada di Milano.

La mostra, curata da Jorge Welsh e Luísa Vinhais, si svolge al 4° piano della Torre, gomito a gomito con la collezione permanente d’arte contemporanea della fondazione, e si compone di oltre 1700 porcellane cinesi da esportazione. Gli abitanti del Dragone, infatti, fin da un passato ormai remoto avevano imparato ad adattare le forme e i motivi decorativi a seconda del gusto degli acquirenti. Ragionando in termini geografici ma anche di gruppi sociali e religiosi.

The Porcelain Room si divide in tre sezioni. La prima raccoglie pezzi realizzati durante la dinastia Ming (1368-1644) decorati con iconografia adatta al mercato europeo. Definiti dai portoghesi dopo il loro arrivo in Cina Primi Ordini, sono da considerarsi come l’oggetto di un commercio globalizzato ante litteram. I Primi Ordini sono oggi estremamente rari. In tutto ne sopravvivono 150. Alla Fondazione Prada ne sono stati raccolti 45, provenienti da collezioni sia pubbliche che private.

Segue un'ampia selezione di oggetti d'uso quotidiano che, anzichè limitarsi a rappresentare sulla loro superficie, animali, frutta e verdura, ne rubano la forma. Realizzate intorno al 1760, le stoviglie erano pensate per la tavola delle famiglie benestanti europee e miravano a stupire i commensali.

In ultimo, l’esposizione rende omaggio alle sfarzose stanze delle porcellane che, tra il XVII e il XVIII secolo trovavano spazio nelle dimore nobiliari d’Occidente. Costruite con specchi, pannelli laccati e legno intagliato, le stanze servivano a mettere in mostra le porcellane, facendo sognare terre lontane e irragiungibili agli osservatori.

"La mostra si inserisce in un ampio raggio di ricerche che la fondazione ha intrapreso, estendendo la propria attività a una pluralità di linguaggi espressivi che superano i confini dell’arte contemporanea. Senza creare gerarchie e distinzioni tra arti visive, artigianato, design e produzione in serie, la mostra sottolinea il valore creativo delle porcellane cinesi da esportazione rivelandone la raffinata lavorazione a un pubblico più vasto non formato da soli esperti. "

The Porcelain Room rimarrà alla Fondazione Prada di Milano fino al 28 settembre 2020.

fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-008.jpg
fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-001.jpg
fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-014.jpg
fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-006.jpg
ezgif.com-webp-to-jpg (1).jpg
fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-007.jpg
ezgif.com-webp-to-jpg (3).jpg
fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-009.jpg
fondazione-prada-the-porcelain-room-designboom-011.jpg