Gli Yōkai, fantasmi o strane apparizioni, sono figure mitologiche radicate nel folklore giapponese. Amabie è uno di loro. E le sue rappresentazioni stanno spopolando sui social dall’inizio dell’epidemia di COVID-19.
Sul sesso di questa strana creatura, in parte marina in parte terrestre, non è dato sapere. Probabilmente si tratta di una sirena a tre zampe ma chissà. Quel che è certo è che la leggenda vuole che faccia la sua comparsa nel mare della provincia di Higo ( Prefettura di Kumamoto) alla metà del maggio 1846.
La storia vuole che abbia detto di essere un Amabie ad un funzionario del governo giapponese inviato per indagare. Ma che soprattutto gli abbia riferito questo messaggio : "Il buon raccolto continuerà per sei anni dall'anno in corso; se la malattia si diffonde, mostra una mia immagine a coloro che si ammalano e guariranno. "
Proprio per questo la leggenda vuole che la gente faccia disegni di Amabie durante un’epiedemia e condivida le sue immagini, in modo che il maggior numero di persone possibili, e soprattutto i malati, le possano vedere.
Dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, sui social quest’ antica storia è ritornata di attualità. E le illustrazioni, ma anche i pupazzi e le gif animate, che ritraggono Amabie hanno invaso Twitter e Instagram. (via Spoon and Tamago)