Tutti i musei del mondo si stanno attrezzando per permettere al pubblico di dare uno sguardo alle loro collezioni durante le serrate da coronavirus. Purtroppo, però, non sempre i risultati sono all’altezza dell’aspettativa delle persone. Che, in un momento di inquietudine collettiva, avrebbero bisogno di appagare, almeno virtualmente, il loro bisogno di normalità.
Non è il caso dell’Hermitage di San Pietroburgo, che ha potuto contare su un partner d’eccezione per promuovere la propria collezione. La Apple, infatti, ha deciso di girare proprio nell’iconico museo russo uno spot lungo oltre 5 ore. Realizzata per dimostrare la durata della batteria dell’ Iphone 11, la pubblicità non è altro che una visita completa a tutte le 45 gallerie espositive, senza dimenticare di soffermare lo sguardo su ognuno dei 588 capolavri che vi sono conservati.
Il film è stato girato con il telefonino in ripresa continua. Cioè mentre il regista, Axinya Gog, e la sua troupe, si muovevano all’interno del museo come comuni visitatori. Per realizzarlo sono serviti un complesso sistema di stabilizzatori portatili, gru per cogliere diversi punti di vista nelle stanze, un'app personalizzata per controllare la telecamera. E sei ore di tempo.
"Questo video per me è incentrato sulla connessione nel tempo", ha detto ad ArtNet il regista Axinya Gog.
Il video girato dalla Apple all’Hermitage, oltre alla collezione di opere d’arte, permette di vedere un’esibizione dal vivo del compositore russo Kirill Richter e uno spettacolo di una coppia di ballerini dell’Hermitage Theatre. Per farsene un’idea qui sotto trovate il breve spot del progetto. (via Colossal)