L’artista francese Laurent Craste (ma naturalizzato canadese) padroneggia diversi medium espressivi (scultura, disegno, video) ma la ceramica decorativa è di gran lunga il suo preferito. Anche se per le porcellane non è affatto una fortuna.
Craste, infatti, riproduce vasellame settecentesco con la sua forma ricercata ed i fini decori ma non senza modificarlo nel profondo. Azzerandone il significato. Impossibile? No, gli basta mettere i suoi vasi in situazioni improbabili e farli reagire in barba alle leggi della fisica, per cancellare centinaia d’anni di idee preconcette e trasformarli in personaggi “bidimensionali”.
Così, le raffinate porcellane di Laurent Craste, diventano sotto i nostri occhi degli spassosi cartoni animati 3d. Eterne vittime di tragicomiche avventure. Di cui noi vediamo solo l’epilogo, ma che non mancano di strapparci un sorriso.
“Io guardo all’inventario di modelli originali prodotti dalle manifatture europee dal diciottesimo al diciannovesimo secolo- dice Craste sul suo sito web- E uso questi modelli come base per una ricerca sullo stato degli oggetti da collezione, assoggettando le porcellane ad una pratica di decostruzione e violenta alterazione della loro struttura formale, o contaminando le loro tradizionali decorazioni attraverso un sovversivo processo di sostituzione del soggetto”.
Infatti, Laurent Craste, in un’altra serie di opere, mantiene i vasi di porcellana inalterati, sia nella originale forma altera e che nella minuzia dei decori minuziosi, ma sostituisce i disegni originali con soggetti contemporanei decisamente meno rassicuranti.
E’ possibile seguire le disavventure dei vasi di Laurent Craste anche attraverso il suo account Facebook. (via Colossal, Fubiz)