Zhanna Kadyrova con Animalier maschera da grandi felini gli animali da fattoria

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Tra vero e falso, palesemente camuffato e sottilmente modificato, Zhanna Kadyrova esplora ancora una volta il territorio della moda, spingendosi fino alla zona del paradosso. Abbandonati i mosaici che ha portato alla Biennale di Venezia 2019, l’artista ucraina ha creato dei colorati costumi a motivi animalier per mucche, capre, cavalli e papere. Mascherando di fatto i tranquilli erbivori europei da esotici felini.

L'ultimo progetto di Zhanna Kadyrova è stato creato per Villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno (Pisa), dov’è esposto. La mostra, curata da Ilaria Mariotti, si intitola Animalier ed è stata realizzata con la collaborazione di Galleria Continua, Associazione Arte Continua, Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Accademia di Belle Arti di Firenze e Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno.

Non prive di una certa ironia, le opere affrontano il tema dell’identità, del cambiamento ma anche quello dell’inganno. E dietro una maschera giocosa nascondono un brivido inquieto. Tuttavia l’artista si tiene al di fuori del racconto ed evita di esprimere giudizi lapidari.

"Nei miei lavori- ha detto in un'intervista di qualche anni fa Zhanna Kadyrova- provo a fare riferimento ai processi effettivi che si svolgono nella società e nel mondo. Spesso, attraverso l'arte, attiro l'attenzione dello spettatore verso un problema o un altro, e provo a non dare una posizione chiara, lasciando allo spettatore abbastanza "spazio" per la propria interpretazione."

I costumi che Kadyrova ha fatto indossare agli animali da fattoria, malgrado i colori vivaci e allegri, sono esposti come bozzoli vuoti suscitando una sensazione di disagio nell’osservatore. Tra le piante poi, che invadono lo spazio espositivo richiamando il paesaggio mediterraneo della Toscana, alcune sembrano ricoperte di foglie secche. Ma se si guarda con attenzione si scopre che anche queste ultime sono opera dell’artista. Come un ennesimo, vagamente lugubre, artificio.

Animalier di Zhanna Kadyrova resterà a Villa Pacchiani di Santa Croce sull’Arno fino al 16 febbraio 2020. Ma se si sente nostalgia dei bei mosaici dell’artista ucraina si può dare uno sguardo al suo sito internet o seguirla su instagram.

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

Zhanna Kadyrova, "Animalier". Veduta della mostra "Zhanna Kadyrova Animalier per Arte - impresa – territorio", Villa Pacchiani Centro Espositivo, Santa Croce sull’Arno, 2019. Ph. Ela Bialkowska OKNO STUDIO

I mosaici di Zhanna Kadyrova che crea abiti di piastrelle e generi alimentari in pietra e cemento

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

L’artista ucraina Zhanna Kadyrova ama usare materiali di recupero, pesanti e densi di richiami all’architettura e alla storia di un territorio, per creare mosaici che rappresentano oggetti d’uso quotidiano come abiti o vegetali. Alla Biennale d’Arte di Venezia 2019, “May you live in interesting Times” ha presentato i progetti “Market” e “Second Hand.”

In entrambe le serie di opere la vita di tutti i giorni si fonde al passato, leggerezza e la pesantezza convivono trovando un nuovo equilibrio, la morbidezza delle forme marcia di pari passo con le rigide geometrie dei materiali. Insomma la Kadyrova alla fine dei conti rappresenta sempre un bilanciamento precario, ai limiti del paradosso. Che cova ironia e trasgressione. Da un momento all’altro qualcosa potrebbe accadere. Ma noi ci limitiamo ad osservare l’attimo in cui gli opposti si mettono gli uni nei panni degli altri.

In “Second Hand” (Giardini della Bennale), l’artista raccoglie piastrelle da edifici abbandonati o no, con cui crea dei veri e propri indumenti. Calze, pantaloncini, ma soprattutto mini-abiti che appende su delle grucce o fa indossare a dei manichini. Per la Biennale ha recuperato il materiale in un hotel di Venezia ma in patria si è servita in varie fabbriche in rovina e da una fermata dell’autobus nei pressi di Cernobyl.

Con Market (Arsenale), invece. Zhanna Kadyrova ricrea un vero e proprio mercatino. Ci sono banchi di fiori, frutta e verdura, salumeria. I materiali sono vari (pietra naturale, cemento ecc.) ma i mosaici con piastrelle di ceramica la fanno sempre da padroni. In genere le sculture dell’installazione Market vogono vendute a peso nelle mostre in cui vengono esposte (ogni grammo corrisponde a 1 moneta locale).

I mosaici di Zhanna Kadyrova si potranno ammirare alla Biennale di Venezia fino alla conclusione dell’evento (il 24 novembre).

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Courtesy: FOAF Praga

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Courtesy: FOAF Praga

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Courtesy: FOAF Praga

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Courtesy: FOAF Praga

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Italo Rondinella. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Italo Rondinella. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Market, 2017-2019. Ceramic tiles, cement, mirror and natural stone. Photo by: Andrea Avezzù. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia

Zhanna Kadyrova , Second Hand, 2015-2019. Mixed media. Photo by: _AVZ: Francesco Galli. Courtesy: La Biennale di Venezia