Non si tratta di una piccola cosa. L’installazione site-specific creata da Joana Vasconcelos per il museo danese ARoS (di Aarhus) misura ben 50 metri in lunghezza e si estende per 8 piani in altezza. Joana Vasconcelos l’ha battezzata Valkyrie Rán. Ha richiesto un lavoro lungo ed enormi quantità di tessuto, luci al led, ricami e perline.
Il risultato, stupefacente e festoso, riesce a far pensare contemporaneamente a una giostra d’epoca, a un grande ragno e a una piovra.
Joana Vasconcelos, famosa a livello internazionale per la sua arte bella ed eccessiva ma anche per la vena d’ironia che pervade il suo lavoro, usa spesso il tessuto, ma con Valkyrie Rán si è superata. L’opera, infatti, interamente fatta a mano nel suo studio di Lisbona (in cui lavorano 50 dipendenti a tempo pieno), è persino regolabile: può assumere 5 diverse dimensioni.
L’artista ha realizzato l’enorme scultura in occasione della personale “Textures of life” (di cui abbiamo parlato qui), che l’ARoS Aarhus Art Museum le ha dedicato. L’installazione, specificamente pensata per i corridoi dello spazio espositivo, non verrà spostata alla fine della mostra, perché entrerà a far parte della collezione permanente del museo danese.
“Siamo orgogliosi che Joana Vasconcelos abbia accettato di creare un’opera grande come questa per ARoS- dice Erlend G. Høyersten, direttore del museo - Si tratta di un investimento ambizioso, perché lei è un artista molto ricercata. E' un lavoro di grande impatto visivo che incarna la ricchezza delle narrazioni”.
Joana Vasconcelos, invece, spiega: “Valkyrie Rán è stata progettata e realizzata in stretto dialogo con l'architettura di ARoS Aarhus Art Museum, dodici anni dopo aver iniziato questa serie di opere ispirate alle Valchirie. Si tratta di un motivo di grande orgoglio e gioia per me vedere il primo lavoro tornare alle sue origini norvegesi, in Danimarca”.
L’opera è una festa di colori, che porta l’allegria del sud-Europa con i suoi eccessi moreschi, nell’austerità minimale del museo nordico. Il tutto declinato al femminile con l’uso abbondante di stoffa, ricami e perline.