Milano ci prova. Ancora 3 giorni di "Guggenheim La Collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso" a Palazzo Reale

Édouard Manet , Davanti allo specchio (Devant la glace), 1876, Olio su tela, 92,1 x 71,4 cm, Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Donazione Justin K. Thannhauser 78.2514.27 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRG…

Édouard Manet , Davanti allo specchio (Devant la glace), 1876, Olio su tela, 92,1 x 71,4 cm, Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Donazione Justin K. Thannhauser 78.2514.27 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Faticosamente, con circospezione, Milano rimette in moto, almeno in parte, la macchina della cultura. Così “Guggenheim La Collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso” che dal 17 ottobre ha portato da New York a Palazzo Reale, circa cinquanta capolavori dei maestri impressionisti (ne avevo già parlato qui), post-impressionisti e di membri delle avanguardie dei primi del Novecento (tra cui Paul Cézanne, Edgar Degas, Paul Gauguin, Édouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Vincent van Gogh e un nucleo importante di opere di Pablo Picasso), è ripartita. E si protrarrà fino a domenica prossima (8 marzo 2020). Da domani aprendo anche la sera.

Chiusa la settimana scorsa per l’emergenza Coronavirus “Guggenheim La Collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso” è un grande evento. Una prima europea per una parte sostanziosa e importante del patrimonio di opere conservate nel museo progettatto da Frank Lloyd Wrigh. Che dopo una tappa al Guggenheim di Bilbao e una seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence, da Palazzo Reale di Milano ritorneranno direttamente a New York.

Ci sono Davanti allo specchio (è uno dei dipinti più importanti della collezione dove il pittore ritrae una nota cortigiana, l’amante dell’erede al trono olandese), Donna con vestito a righe, che a Milano è riapparsa dopo un restauro, e Palazzo Ducale visto da San Giorgio Maggiore , tutte di di Edouard Manet. Poi le sculture in bronzo di Degas. Due tele di Pierre-Auguste Renoir (Donna con pappagallino e Natura morta: fiori) quattro dipinti di Georges Braque (Paesaggio nei pressi di Anversa , Chitarra, bicchiere e piatto di frutta sopra un buffet, Teiera su fondo giallo e Natura morta). Ovviamente Vincent van Gogh con Strada con sottopasso (anche lei restaurata da poco) Paesaggio con la neve e Montagne a Saint-Rémy. Ma anche: Henri Rousseau (Artiglieri e I giocatori di football), Georges Seurat (Contadine al lavoro, Contadino con zappa e Contadina seduta nell’erba), Robert Delaunay (La città), André Derain (Ritratto di giovane uomo), Juan Gris (Ciliegie), Paul Klee (Aiuola), Franz Marc (Mucca gialla), Henri Matisse (Nudo, paesaggio assolato), Aristide Maillol (Donna con granchio), Paul Gauguin (Haere Mai). E poi Paul Cézanne presente con sei opere di peso (Dintorni del Jas de Bouffan, Bibémus, Natura morta: Fiasco, bicchiere e brocca, e Natura morta: piatto di pesche oltre a Uomo a braccia conserte). E naturalmente Pablo Picasso, che di Thannhauser era amico, presente con un nutrito corpo di lavori.

Insomma un gruppo di capolavori imperdibili, che questi pohi giorni di proroga permetteranno di ammirare sia a chi aveva prenotato durante la serrata, sia a qualche visitatore dell’ultimo minuto. Poche persone alla volta ovviamente. Ma da domani anche la sera (9.30 - 22.30 fino a domenica inclusa).

Guggenheim La Collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso”, curata da Megan Fontanella (conservatrice di arte moderna al Guggenheim), promossa e prodotta da Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira, non è l’unica mostra che ha riaperto i battenti questa settimana. Sempre a Palazzo Reale si potrà visitare, infatti, anche "Georges de la Tour. L'Europa della Luce"e da domani "Viaggio oltre le tenebre. Tutankhamon RealExperience". Mentre, tra gli altri, Pirelli HangarBicocca riaprirà regolarmente giovedì con "Trisha Baga . the eye, the eye and the ear".

Claude Monet, Palazzo Ducale visto da San Giorgio Maggiore (Le Palais Ducal vu de Saint-Georges Majeur), 1908.Olio su tela, 65 x 100,5 cm .Solomon R. Guggenheim Museum, New YorkThannhauser Collection, Lascito Hilde Thannhauser 91.3910 © Solomon R. G…

Claude Monet, Palazzo Ducale visto da San Giorgio Maggiore (Le Palais Ducal vu de Saint-Georges Majeur), 1908.Olio su tela, 65 x 100,5 cm .Solomon R. Guggenheim Museum, New YorkThannhauser Collection, Lascito Hilde Thannhauser 91.3910 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Paul Gauguin , Haere Mai, 1891 .Olio su iuta, 72,4 x 91,4 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Donazione Justin K. Thannhauser 78.2514.16 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Paul Gauguin , Haere Mai, 1891 .Olio su iuta, 72,4 x 91,4 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Donazione Justin K. Thannhauser 78.2514.16 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Édouard Manet , Donna con vestito a righe (Femme en robe à rayures), ca. 1877–80 Olio su tela, 174,3 x 83,5 cm, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Thannhauser Collection, Donazione Justin K. Thannhauser 78.2514.28 © Solomon R. Guggenheim Founda…

Édouard Manet , Donna con vestito a righe (Femme en robe à rayures), ca. 1877–80 Olio su tela, 174,3 x 83,5 cm, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Thannhauser Collection, Donazione Justin K. Thannhauser 78.2514.28 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Vincent van Gogh Paesaggio con la neve (Paysage enneigé), Arles, febbraio, 1888 ,Olio su tela, 38,3 × 46,2 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Donazione Hilde Thannhauser 84.3239 © Solomon R. Guggenheim Foundation, Ne…

Vincent van Gogh Paesaggio con la neve (Paysage enneigé), Arles, febbraio, 1888 ,Olio su tela, 38,3 × 46,2 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Donazione Hilde Thannhauser 84.3239 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Pablo Picasso , Aragosta e gatto (Le homard et le chat), Mougins, 11 gennaio 1965.Olio e smalto (est.) s u tela, 73 × 92,1 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Lascito Hilde Thannhauser 91.3916 © Succession Picasso, by…

Pablo Picasso , Aragosta e gatto (Le homard et le chat), Mougins, 11 gennaio 1965.Olio e smalto (est.) s u tela, 73 × 92,1 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York. Thannhauser Collection, Lascito Hilde Thannhauser 91.3916 © Succession Picasso, by SIAE 2019

Vasily Kandinsky , Montagna blu (Der blaue Berg), 1908–09. Olio su tela, 106 x 96,6 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection, Donazione 41.505 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Vasily Kandinsky , Montagna blu (Der blaue Berg), 1908–09. Olio su tela, 106 x 96,6 cm. Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection, Donazione 41.505 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)

Divisionismo La Rivoluzione della Luce porta al Castello di Novara la pittura italiana scientifica (ma non troppo)

Giuseppe Pellizza , Sul fienile, 1893-1894 olio su tela, 133x243,5 cm, firmato e datato sul piano d’appoggio del piatto in verticale .G. Pellizza Volpedo 1893. Collezione privata

Giuseppe Pellizza , Sul fienile, 1893-1894 olio su tela, 133x243,5 cm, firmato e datato sul piano d’appoggio del piatto in verticale .G. Pellizza Volpedo 1893. Collezione privata

Un anno dopo la morte di Vincent Van Gogh in Italia nasce il Divisionismo, un movimento simile al francese Pointillisme che si inserisce nella ricerca artistica europea dell’epoca. All’avanguardia ma non troppo. E che tuttavia traghetterà la pittura verso i creativamente vivaci anni del Futurismo.

Il Castello Visconteo Sforzesco di Novara gli dedica Divisionismo. La Rivoluzione della Luce (fino al 5 aprile 2020), una grande mostra, che si propone come la più importante mai realizzata su questo momento della Storia dell’Arte del bel paese.

" Il Divisionismo muove dall’idea che lo studio dei trattati d’ottica, che hanno rivoluzionato il concetto di colore, debba determinare la tecnica del pittore moderno. Si sviluppa nel Nord d’Italia, grazie soprattutto al sostegno di Vittore Grubicy de Dragon, mercante d’arte, critico, pubblicista e a sua volta pittore, che con il fratello Alberto gestisce a partire del 1876 una galleria d’arte a Milano. E’ Vittore a diffondere tra i pittori della sua scuderia il principio della sostituzione della miscela chimica dei colori tradizionalmente ottenuta sulla tavolozza, con un approccio diretto all’accostamento dei toni complementari sulla tela. Da dato chimico, il colore diventa fenomeno ottico e alla dovuta distanza l’occhio dello spettatore può ricomporre le pennellate staccate in una sintesi tonale, percependo una maggior luminosità nel dipinto."

Curata da Annie-Paule Quinsac che è tra i primi storici dell’arte ad essersi dedicati al Divisionismo (già dal finire degli anni Sessanta), l'esposizione, si dipana per otto capitoli. Che prima tracciano la storia del movimento attraverso le opere, per poi soffermarsi sui suoi più rappresentativi esponenti (cioè: Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giovanni Segantini e Gaetano Previati). E su un solo tema, quello della neve.

Divisionismo. La Rivoluzione della Luce conta su un corpo di ben settanta opere. Abbastanza consistente per far felici gli appassionati di arte moderna. Che durante le feste potranno aggiungere il Castello Visconteo Sforzesco di Novara alla loro agenda degli appuntamenti, insieme a “La Collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso” a Palazzo Reale di Milano, e a “Natalia Goncharova . Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso" a Palazzo Strozzi di Firenze.

Emilio Longoni , Ragazzina col gatto, 1893-1896, olio su tavola, 24x33 cm. Collezione privata

Emilio Longoni , Ragazzina col gatto, 1893-1896, olio su tavola, 24x33 cm. Collezione privata

Giuseppe Pellizza , Il ponte, né firmato né datato (1893-1894), olio su tela, 26,5x39,2 cm. Collezione privata

Giuseppe Pellizza , Il ponte, né firmato né datato (1893-1894), olio su tela, 26,5x39,2 cm. Collezione privata

Carlo Fornara ,Vespero d’inverno, non datato (1912-1914), olio su tela, 125x204 cm, firmato in basso a destra. Collezione privata

Carlo Fornara ,Vespero d’inverno, non datato (1912-1914), olio su tela, 125x204 cm, firmato in basso a destra. Collezione privata

Giovanni Segantini , All’ovile, 1892, olio su tela, 68x115 cm. Collezione privata

Giovanni Segantini , All’ovile, 1892, olio su tela, 68x115 cm. Collezione privata

Giovanni Segantini Savognino sotto la neve, non datato (1890) olio su tela, 35x50 cm Firmato e dedicato “All’intelligente in arte Luigi Dell’Acqua” Collezione privata

Giovanni Segantini Savognino sotto la neve, non datato (1890) olio su tela, 35x50 cm Firmato e dedicato “All’intelligente in arte Luigi Dell’Acqua” Collezione privata

Giuseppe Pellizza Il Mediatore, 1891 olio su tela, 121x93 cm firmato e datato in alto a destra Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Milano

Giuseppe Pellizza Il Mediatore, 1891 olio su tela, 121x93 cm firmato e datato in alto a destra Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Milano

Dal Guggenheim di New York a Palazzo Reale. Da domani 'La collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso' apre a Milano

Vincent van Gogh , Montagne a Saint-Rémy

Vincent van Gogh , Montagne a Saint-Rémy

Domani apre al pubblico “Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso”. La mostra, che si terrà a Palazzo Reale di Milano, è uno degli appuntamenti espositivi più attesi di quest’anno perchè occasione irripetibile (o comunque molto rara) per ammirare dal vivo i circa 50 capolavori della collezione dei galleristi Heinrich (1859–1935) e Justin (1892–1976) Thannhauser, normalmente conservati al Guggenheim Museum di New York.

Per quanto “Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso” sia un incontro dedicato all’arte moderna ha tutte le carte per coinvolgere un pubblico vasto. Gli appassionati d’arte contemporanea per il carattere di rottura delle avanguardie storiche (anche se non ci saranno pezzi di Duchamp) e chi predilige l’arte più datata per l’impianto classico dei dipinti impressionisti e non solo. D’altra parte l’ esposizione che conta opere firmate da Paul Cézanne, Edgar Degas, Paul Gauguin, Édouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Vincent van Gogh e Pablo Picasso, può contare su alcuni tra gli artisti più amati di sempre.

"È la prima volta che questi capolavori arrivano in Europa: dopo la prima tappa al Guggenheim di Bilbao e la seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence, Palazzo Reale a Milano rappresenta la tappa conclusiva della mostra, dopo la quale queste splendide opere ritorneranno a New York. Si tratta dunque di un’occasione unica e irripetibile per ammirare lavori di eccezionale qualità di grandi maestri della pittura europea sinora mai esposti fuori dagli Stati Uniti." Fanno sapere i portavoce della mostra nata dalla collaborazione di Comune di Milano, Palazzo Reale, MondoMostre Skira e The Solomon R. Guggenheim Foundation, New York.

La collezione nasce dalla passione per l’arte della famiglia Thannhauser, il padre Heinrich prima ma soprattutto il figlio Justin che lavorò fin da giovanissimo nella galleria paterna in Europa e con la seconda moglie Hilde si affermò come commerciante d’arte sulla scena newyorkese. I Thannhauser esposero Impressionisti, postimpressionisti e futuristi e allacciarono relazioni durature con molti di loro. In particolare lo stretto rapporto tra Justin K. Thannhauser e Picasso (che durò fino alla morte dell'artista nel ‘73) si traduce nella collezione in un importante corpo di opere.

Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso”., curata dalla conservatrice del Guggenheim, Megan Fontanella, rimarrà esposta a Palazzo reale fino al 1 marzo 2020.

Georges Braque , Paesaggio vicino ad Anversa

Georges Braque , Paesaggio vicino ad Anversa

Claude Monet , Palazzo Ducale, visto da San Giorgio Maggiore

Claude Monet , Palazzo Ducale, visto da San Giorgio Maggiore

Pierre-Auguste Renoir , Donna con pappgallo

Pierre-Auguste Renoir , Donna con pappgallo

Pablo Picasso , Still Life: Fruit and Pitcher ( Natura morta: frutta e vaso )

Pablo Picasso , Still Life: Fruit and Pitcher ( Natura morta: frutta e vaso )

Vincent van Gogh , Paesaggio innevato ( Paysage enneigé )

Vincent van Gogh , Paesaggio innevato ( Paysage enneigé )

Henri de Toulouse-Lautrec , Nel salone

Henri de Toulouse-Lautrec , Nel salone

Pablo Picasso , Vetro Pipa e pacchetto di tabacco

Pablo Picasso , Vetro Pipa e pacchetto di tabacco

Paul Gauguin , Andiamo

Paul Gauguin , Andiamo

Vincent van Gogh , Carreggiata con sottopasso ( Le viaduc )

Vincent van Gogh , Carreggiata con sottopasso ( Le viaduc )