La “Ballerina Seduta” (“Seated Ballerina”) di Jeff Koons è alta quasi 14 metri e in caso di pioggia verrà sgonfiata.
Dopo aver collaborato con Louis Vuitton per creare la collezione di borse e accessori “Masters” (ne ho scritto qui), l’artista statunitense torna a far parlare di se per un importante progetto realizzato al Rockefeller Center di New York.
Si tratta di un’enorme scultura di nylon gonfiabile (come i palloncini), ispirata ad una statuetta di porcellana ritrovata in una fabbrica russa. L’opera monumentale fa parte della serie “Antiquity” e non è la prima “Ballerina seduta” firmata Koons ma è la più grande. Non è neppure la prima installazione posizionata al Rockefeller Center, l’hanno preceduta le sculture di fiori Puppy (1992) e “Split-Rocker” (2000).
“Seated Ballerina”, ospitata dalla società finanziaria Tishman Speyer, è stata creata da Jeff Koons e presenta dalla no-profit Art Production Fund insieme alla cosmetica Kiehl’s, per sostenere il Centro Internazionale per i Bambini Scomparsi e Maltrattati.
“Spero che l’installazione della Ballerina Seduta al Rockefeller Center- ha detto Jeff Koons- regali un senso di affermazione ed eccitazione a chi la vedrà arricchendo il loro potenziale. L’aspetto di riflettività emula l’energia vitale; parla di contemplazione e di cosa significa essere umani. E’ un pezzo veramente pieno di speranza.”
“Seated Ballerina” di Jeff Koons resterà al Rockefeller Center fino al 2 giugno ma per vedere altre opere del famosissimo artista statunitense (che quest’anno non è a Venezia in occasione della “Biennale d’arte 2017”) si può anche seguire il suo account Instagram. (via Streetartnews)
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