L’artista brasiliano di origini giapponesi Oscar Oiwa (ne ho parlato qui) ha realizzato un monumentale disegno per il museo USC Pacific Asia di Pasadena, in California. L’opera, eseguita a 360° in una struttura gonfiabile con soffitto a cupola di quasi 250 metri quadri, si intitola ‘Dreams of a Sleeping World’ (Sogni di un Mondo Addormentato). Per completarla sono stati necessari 120 pennarelli neri.
Nato in Brasile da genitori giapponesi, Oscar Oiwa, che adesso vive a New York, si è imposto nel panorama internazionale per i suoi enormi disegni immersivi composti da centinaia di motivi astratti e frammenti di paesaggio. “Ora molte persone usano i media digitali - ha detto - ma gli umani che risalgono al tempo degli uomini delle caverne hanno sempre disegnato. I nostri bambini continuano a disegnare, ma gli adulti hanno dimenticato come fare i disegni. Voglio recuperare questo modo molto semplice per creare arte usando un pennarello su una parete o un palloncino. ”
Con ‘Dreams of a Sleeping World’ l’artista vuole evocare un mondo paradisiaco e rilassante ma anche irreale. Composto da scampoli di immagini che si legano l’una all’altra solo nell’universo parallelo della fantasia. La circolarità dello spazio, l’assenza di colori e il ripetersi della nuvola turbinante (che Oiwa usa in tutte le opere di questo tipo) contribuiscono a rendere l’esperienza ipnotica.
Per portare a termine il grande disegno Oscar Oiwa ha lavorato insieme al suo assistente e a quattro studenti (del USC Roski School of Fine Art MFA) per due settimane. Alla fine l’inchiostro di 120 pennarelloni neri era stato esaurito.