L’artista inglese Julie Cockburn recupera vecchie fotografie, prevalentemente ritratti, e le ricopre di pois o altri motivi decorativi semplici e multicolore. Il tutto è ricamato a mano con punti minutissimi.
Le opere della Cockburn richiedono pazienza e un lavoro minuzioso che si dipana nell’arco di una o più giornate. Senza contare il tempo necessario a recuperare le immagini e quello che impiega per ideare il titolo e il tipo di ricamo da fare.
L’artista compra le fotografie su ebay o le scova nei mercatini di antiquariato. Le persone che ritraggono, in genere, non hanno nome o comunque una storia conosciuta e questo la spinge a immaginare qualcosa su di loro. Queste supposizioni emergono nel titolo e nel motivo che Julie Cockburn decide di usare per quel particolare scatto. Così un uomo dall’aria torva e poco raccomandabile diventa “L’Adultero”, mentre “The Conundrum” (“L’Enigma”) calza a pennello per una ragazza bella ma inespressiva nel ritratto.
Spesso l’artista nasconde i volti per sottolineare il mistero a cui ci troviamo di fronte. A volte usa motivi decorativi lineari o pois ripetuti per ottenere lo stesso risultato o semplicemente per accentuare qualcosa che l’ha colpita nel volto del soggetto. In alcuni casi sembra che Julie si sia messa a scarabocchiare le foto con il bianchetto ma se si osserva con più attenzione ci si accorge che anche quelle linee molli e apparentemente disordinate sono state ricamate con cura.
Le fotografie scelte sono state tutte scattate tra gli anni ‘30 e gli anni ‘60.