La designer Pao Hui Kao crea delle affascinanti strutture bianche simili ad alveari. A seconda della complessità le tramuta in piccoli mobili, sgabelli, lampade, scaffalature. Sono tutte fatte di carta da lucido, acqua e colla di riso.
Originaria di Taipei, Pao Hui Kao abita a Eindhoven nei Paesi Bassi, ma parte della sua ricerca l’ha dedicata a elementi tradizionali della cultura giapponese. Con in testa la sostenibilità ambientale del design, sul suo sito dice di essere “interessata a diversi settori” tanto da poter essere definita anche “artista e ricercatrice”.
La sua linea di mobili artiginali in carta nasce quando si accorge di essere allergica ad alcuni pigmenti e composti usati per il rivestimento dei mobili. Così decide di creare delle strutture semplici e naturali caratterizzate dal piacevole ripetersi delle imperfezioni nella tessitura della carta. Che Hui Kao definisce anche solide.
A trasformare un materiale fragile ed etereo in qualcosa di flessibile e forte sarebbe l’abitudine di bagnare ogni foglio prima di metterlo sullo stampo: “L'acqua di solito non è la benvenuta nel mondo della carta- ha detto- Mi sono reso conto, tuttavia, che quando l'acqua viene assorbita dalla carta, porta energia alla sua struttura interna ".
Sia come sia Hui Kao con carta da lucido acqua e colla di riso riesce a creare un vasto numero di mobili. Solo gli sgabelli hanno bosogno della resina per fare il loro compito.