Tra nebbia dai colori dell’arcobaleno, pareti di muschio e cascate che scorrono al contrario l’artista Olafur Eliasson non smette di stupire e affascinare i visitatori con le sue opere.
“Olafur Eliasson: the parliament of possibilities”, la grande mostra che il Leeum-Samsung Museum of Modern Art di Seul gli ha dedicato non è da meno, con i 22 capolavori che coprono alcune tra le tappe più importanti nella carriera dell‘artista danese.
Olafur Eliasson riflette come sempre su vari temi che si intrecciano e si dissolvono nello sguardo dello spettatore. Si va dall’opera dell’uomo al suo rapporto con la natura, dalla scienza all’inganno della percezione fino ad una dimensione più intima e tragica.
Ma le opere di Olafur Eliasson non si abbandonano ai sentimentalismi riuscendo al contrario nel non facile compito di essere al contempo oggettive e scenografiche.
“The parliament of possibilities celebra il fatto che il mondo e le nostre sensazioni a riguardo sono in continua evoluzione - spiega Olafur Eliasson- quando vediamo le cose come un continuo processo di produzione e di relazione, possiamo anche vedere il loro potenziale. Abbiamo poi la possibilità di negoziare la realtà, per decidere insieme che mondo costruire. Mi piace pensare che le mie opere incoraggiano l'impegno delle persone e l'esperienza di essere presenti con e nel mondo. Le opere d'arte funzionano come specchi, capaci di riflettere un bisogno emotivo non ancora verbalizzato che portiamo dentro di noi .”