L'artista milanese Biancoshock, che appena la settimana scorsa ha fatto parlare di se per un'installazione nei tombini, merita di nuovo di essere citato. La sua ultima fatica si chiama "Ego Washer" ed è una lavatrice trasformata nel logo di Instagram. E' stata creata ad Ostenda, in Belgio, per il festival di street-art "The Cristal Ship".
Si tratta di un'installazione site-specific (cioè ideata per quel luogo in particolare) fresca ed ironica. Leggera, nel senso positivo del termine, Ma quello che colpisce, è che Biancoshock parla di "improvvisazione". Che detto in soldoni, significa che ha visto una vecchia lavatrice abbandonata tra i rifiuti della città e ha deciso, così, sul momento, di trasformarla nel logo di Instagram. E non è cosa da poco."Ego washer", fa ovviamente riferimento alla rappresentazione di se, talvolta distorta, che i social-networks mettono in scena. E a quanto, questa fittizia immagine pubblica di qualcuno, possa essere oggetto di frustrazioni. E spudorate finzioni.Il festival di street art di Ostenda si è svolto il 10 aprile. (via Streetartnews)