Nella serie THAW di Timo Lieber ci sono solo due colori, il bianco e il blu. Toni intensi e incontrastati, a cui una moltitudine di linee scure regalano spessore e una tridimensionalità da basso rilievo.
Nessuno vedendo le opere di Timo Lieber potrebbe sospettare che si tratti di fotografie.
Immagini della calotta di ghiaccio di Groenlandia e Antartide catturate da un aereo.
“Le immagini sono deliberatamente astratte ” ha detto Liebera The Guardian “Non volevo che fossero fotografie documentarie. Bisogna avvicinarsi per trovare i piccoli dettagli nascosti che aiutano a capire quello che si sta realmente vedendo. Sono belle, ma quello che si sta guardando è il cambiamento climatico al suo peggio.”
In THAW, infatti, Timo Lieber, ci mostra il disgelo estivo, ma soprattutto ci racconta il riscaldamento globale partendo dall’espansione delle fonti d’acqua che fanno alzare i mari a ritmo accellerato.
“Ho sempre avuto una passione per il ghiaccio- continua -Ero stato in Islanda sette o otto volte, nella Norvegia artica e in Groenlandia. Tuttavia il contributo della Groenlandia all'innalzamento del livello globale del mare è superiore di circa tre volte a quello dell'Antartide. Ho visto quanto velocemente il paesaggio stava cambiando e ho voluto far confluire questa consapevolezza in un corpo di lavoro ".
Timo Lieber vive a Londra, è specializzato in fotografia aerea e ha girato mezzo mondo per raccontare con un poetico distacco la bellezza dei paesaggi incontaminati. Per dare vita a THAW, Lieber ha lavorato in stretta collaborazione con gli scienziati che studiano sul campo l’impatto dei cambiamenti climatici sui ghiacci della Groenalandia.
Il progetto ha richiesto due anni di progettazione e l’assistenza del professor Alun Hubbard dell’Aberystwyth University e del professor Julian Dowdeswell, del dottor Paul Christoffersen dello Scott Polar Research Institute dell’Università di Cambridge.