Il designer Yasuhiro Suzuki ha creato una nave-zip per aprire le acque del fiume Sumida come un k-way

yasuhiro-suzuki-zip-fastener-ship-01.jpg

In tempi di scombussolati dalla pandemia, in attesa di un domani talmente prossimo da essere quasi oggi, ma ancora informe, è normale che i designers si approprino della zip, simbolo di velocità, comodità, viaggio e modernità. Ma anche di capovolgimenti perhè unisce e separa ciò che era diviso o annesso.

Lo aveva fatto, preveggentemente, Alex Chinneck in occasione della Milan Design Week 2019, e oggi il giapponese. Yasuhiro Suzuki, nel corso del DESIGNART di Tokyo torna a giocare con una zip, enorme e innaspettata. L’ artista, infatti, ha trasformato una barca in una grande zip per farla poi sfrecciare sulla superficie del fiume Sumida di Tokyo. Il progetto si chiama “Zip-Fastener Ship”.

L’impressione, è che la zip apra le correnti del corso d’acqua, come fosse il tessuto di una giacca sportiva. Il progetto, più complictato a livello concettuale di quello di Chinneck, fa riferimento all’unico fiume che attraversava (e quindi accomunava) ma separa anche, le antiche province di Musashi e Shimousa. Una sorta di riferimento ai mutamenti non sempre positivi della Storia e al dinamismo virtuoso e secolare della Natura.

A Yasuhiro Suzuki, l’idea per “Zip-Fastener Ship”, è venuta guardando dal finestrino di un aereo le navi che attraversavano la Baia di Tokyo. Le imbarcazioni che solcano il fiume, inoltre, secondo il designer cambiano il moto ondoso, modificando il modo inn cui si percepisce la vista della città. (via Designboom)

Images Courtesy of Sumiyume

Images Courtesy of Sumiyume

yasuhiro-suzuki-zip-fastener-ship-03.jpg

Il gigantesco cerchio di ghiaccio apparso nel fiume di Wesbrook nel Maine sarebbe uno dei più grandi mai registrati

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il 14 febbraio nel fiume Presumpscot River che attraversa la zona industriale del comune di Westbrook (Maine, 17mila e 494 abitanti) è comparso un gigantesco cerchio nel ghiaccio. Uno dei più grandi mai osservati.

Di lì le cose si sono mosse velocemente:il proprietario di un magazzino nelle vicinanze ha avvertito le autorità e Tine Radel, che sta a capo del settore Marketing e Comunicazione del piccolo centro, si è precipitata sul posto munita di un drone. Le immagini scattate e il video messo in rete dalla funzionaria comunale sono immediatamente diventate virali.

I cerchi nel ghiaccio d’altra parte sono fenomeni che creano stupore. Semplici da spiegare (a generarli è il moto circolare dell’acqua in climi molto rigidi) sono piuttosto rari. Di solito si osservano in Scandinavia e solo in alcune occasioni in Nord America. Tuttavia già lo scorso anno gli utenti della rete si erano meravigliati di fronte alla vista del cerchio nel ghiaccio comparso sullo Snoqualmie River di Seattle. Il disco della West Coast però era ben poca cosa a confronto con quello colossale di Westbrook. Si parla infatti, di un diametro che potrebbe raggiungere i 100 metri e di un peso stimato in centinaia di tonnellate.

Lo sviluppatore web Doug Bertlesman sul Press Herald ha calcolato che la dimensione del disco fosse di almeno 100 metri. Se fosse vero, ciò lo renderebbe il più grande tra vari esempi di dischi di ghiaccio simili osservati in Svezia nel 1987 e nel 1994 e descritti in uno studio del 1997 come particolarmente grandi (un altro del 1941 invece sarebbe stato leggermente al di sopra di quello di Westbrook).

E potrebbe non essere finita lì, perchè secondo i pareri riportati dal sito Earther il disco potrebbe diventare ancora più grande. se la temperatura non dovesse risalire. Il cerchio nel ghiaccio, inoltre, potrebbe essere solo la parte visibile di una grande massa d’acqua congelata, nascosta sotto la superficie.

Per avere ulteriori chiarimenti occorrerà tempo. Per ora di certo c’è che le anatre amano molto appollaiarcisi sopra e il Comune di Westbrook (non senza il buon lavoro svolto da Tine Radel) gli deve una pubblicità inaspettata e preziosa.

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Il gigantesco cerchio di ghiaccio comparso sul fiume Presumpscot a Westbrook, Maine, il 14 gennaio 2019. Foto: Tina Radel (City of Westbrook)

Un gigantesco cerchio nel ghiaccio appare naturalmente ma brevemente in un fiume di Seattle. La fotografa Katylyn Messer lo cattura

la fotografa americana Katylyn Messer, giorni fa si è precipitata sulla Middle Fork dello Snoqualmie River. Giusto in tempo per catturare un gigantesco cerchio nel ghiaccio che ruotava lento nel grande fiume gelato. Ne è nata una serie di scatti.

Read More