L’iper-realismo non è un genere di pittura giovane ma si è sempre mantenuto in salute. Ultimamente poi ha conosciuto una fioritura senza precedenti perché piace al pubblico della rete.
Il coreano An Jung Hwan è decisamente un pittore iper-realista.
Niente di nuovo quindi, direte voi. E, invece, qualcosa di nuovo c’è. Perché generalmente l’iper-realismo sceglie come soggetto la figura umana. A volte si spinge fino alle nature morte (anche in una versione nuova, da programma tv di cucina). Ma mai arriva a rappresentare paesaggi. Su tele di grandi dimensioni, per di più.
An Jung Hwan, invece, vuoi per un gusto tutto orientale (e coreano in particolare) per la contemplazione della natura, vuoi perché più paziente degli altri, dipinge proprio paesaggi. Perchè a fare il paesaggista iper-realista di pazienza ce ne vuole parecchia.
Boschi, fiumi, campi punteggiati di fiori, riprodotti con una dovizia di minuti particolari. Che per di più, nei paesaggi, si ripetono uguali a se stessi, o quasi, infinite ed infinite volte. Ma An Jung Hwan, riesce a lasciare, comunque, l’osservatore stupefatto, tela dopo tela.
Non dimentica nemmeno di farlo sognare, però, perché nei suoi paesaggi, la luce gioca e riempie i suoi quadri di calore.
An Jung Hwuan ha una pagina Facebook e un account Instagram. (via Boredparty)
Tutte le immagini si riferiscono ad opere di An Jung Hwan
