La giovane artista francese, Mademoiselle Maurice, ha recentemente completato il mastodontico murale “Cycle lunaires”. Tre settimane di lavoro instancabile, in cui il meteo non è stato le è stato d’aiuto. Per ricoprire interamente di nero un edificio di 2mila metri quadri e attaccare, uno ad uno, 15 mila origami.
L’opera, è stata realizzata alla “cité Paul Bourget” di Parigi (13esimo arrondissement), su un enorme edificio che verrà raso al suolo entro la fine dell’anno. E si propone di essere una ventata di allegria e di speranza per gli abitanti del quartiere, la cui vita verrà scombussolata dall’opera di ristrutturazione.
In poche parole, “Cycle lunaires” nasce per essere un progetto effimero. Ma poco ci è mancato che non arrivasse integro neppure all’inaugurazione.
Mademoiselle Maurice, infatti, per completarlo ha dovuto lavorare sul posto instancabilmente per 3 settimane. E i temporali che si sono abbattuti sulla ville lumiere in questo lasso di tempo, hanno distrutto gran parte degli origami che aveva appena pazientemente attaccato. Ma la trentenne orinaria della Savoia, non si è persa d’animo e ha sostituito i pezzi mancanti, dipingendoli con degli stencils. La soluzione di fortuna ha soddisfatto l’occhio ed è stata battezzata “maurigami”.
Alla fine ne sono seriviti ben 2000, che si vanno a sommare ai 15mila origami veri e propri ed ai 500 litri di pittura nera che sono occorsi per terminare questa enorme, e poeticamente allegra, opera.
A finanziare e coordinare Mademoisella Maurice (che ha lavorato quasi da sola) ci ha pensato la galleria Mathgoth.
Per concludere, va ricordato che Mademoiselle Maurice, devolve sempre il venti per cento di ciò che guadagna, a delle associazioni umanitarie ed ambientaliste. (via Steetartnews, Sreet-art-avenue)
