Guardare le fotografie aeree di Gabriel Scanu (o Gab Scanu) senza rimanerne incantati è quasi impossibile. A fare di questa valutazione personale un dato di fatto, ci sono i 159mila follower che ha raggiunto su Instagram. E la bellezza mozzafiato della Costa australiana che Gab coglie da una prospettiva diversa grazie ad un drone.
Vent’anni appena, Gabriel Scanu è figlio d’arte (il padre lavora in campo cinematografico). Ed ha scoperto le potenzialità della fotografia aerea scattata attraverso i droni, proprio insieme al padre
Sono fotografie spettacolari quelli catturate da Gabirel Scanu sulla Costa Australiana. Mettono in scena tutta la bellezza dell’oceano e del calore dell’estate, in una tavolozza che si sposta dai verdi-azzurri dell’acqua al bronzo della sabbia separati in modo perfetto dal bianco della risacca. L’impressione che ne risulta è di sospensione del tempo. E stranamente le immagini oscillano tra l’astrazione e un realismo cesellato d’altri tempi. Sfavillante, come immagini hollywoodiane quando ricreano un epoca d’oro.
Scattate con un asse verticale spesso perfetto, le fotografie di Gabriel Scanu, ritraggono lo splendore della natura ma non rifiutano l’uomo. Ci sono sempre persone nelle sue immagini. E gli elementi architettonici, o le automobili con le loro linee rette, sono un contraltare ideale alle curve frastagliate delle onde.
“Quando voglio scattare delle foto aeree di solito cerco una scena occupata. Completamente, o in una sola parte dell’inquadratura- Spiega in un’intervista rilasciata al sito fromwhereidrone- Voglio che ci siano un sacco di cose, possibilmente con elementi naturali multipli o folle di persone o automobili o tutto quanto sopra. Per me si tratta di catturare momenti comuni da una prospettiva unica che non si vede tutti i giorni, quasi come un uccello che osserva il mondo dall'alto“. (via fromwhereidrone, fieldofvisualarts, davidairey )