Il canadese Roadsworth (per l’anagrafe Peter Gibson) è specializzato in “street-art orizzontale”. Sfrutta tutto quello che trova: carreggiate, aree di parcheggio e marciapiedi. Anche se ha un debole per le strisce pedonali che reinventa con fantasia e amore per la natura.
E’ capace di farne grandi soffioni o un ponte sospeso su un fiume ma anche il punto d’ancoraggio per un’enorme piovra.
Roadsworth fa parte di quella nuova ondata di streetartists animati dalla volontà di migliorare il paesaggio urbano (come ad esempio l’italiano Biancoshock o la francese Lor-K) con umorismo e tanta creatività.
Roadsworth è sempre attento a non alterare la funzionalità della segnaletica orizzontale e non è mai volgare. Le sue opere sono quasi sempre ispirate al mondo della natura e restituiscono personalità a spazi urbani altrimenti anonimi.
Le sue distese di fiori e gli enormi rami di foglie fanno diventare l’asfalto un grande erbario. Ma alcune idee sono ancora più originali, come quando dipinge una volpe in fotogrammi ripetuti su una corsia d’emergenza (da una macchina le illustrazioni si trasformano in un cartone animato!).