L’artista tedesca Weibke Meurer trasforma oggetti quotidiani come servizi da the, salsiere, posate e piatti, in sculture di metalli preziosi. Ci riesce privandoli della loro funzione.
Sarebbe impossibile, infatti, mangiare usando quei cucchiai di filigrana d’argento o d’oro ma Weibke Meurer non se ne preoccupa.
“Non mi interessa recuperare oggetti danneggiati” spiega la Meurer “Voglio decostruirli, sia formalmente che funzionalmente, per raggiungere il cuore della loro integrità e reinventarla.”
Va ricordato che le sculture metalliche di Weibke Meurer non si ispirano al design attuale ma alle tavole dei sovrani e dei nobili europei. Quando gli oggetti quotidiani erano sfarzosi e riccamente decorati. E lei prende spunto dalle loro decorazioni e lascia che si concretizzino in delicate filigrane e sostituiscano gli oggetti su cui erano impresse.
E’ il caso della serie “Crescono fiori metallici” ( “Metal Flores grow” ) o “Service royal”, cui fanno riferimento gran parte delle foto di questo post.
Per “Service Royal” Weibke Meurer si è ispirata al servizio che Luigi XIV ordinò per uso personale nel 1783. E che, in questa serie di sculture in filigrana, diventa il simbolo della sua vita privata e del tragico declino della sua popolartà.
“Sono affascinata dagli storici lavori europei in argento, oro e porcellana.” dice Maurer. “Espoloro i modi tradizionali di disegnare gli oggetti, non per ancorarmi alla tradizione ma perché io uso la tradizione come punto di partenza per le mie strategie creative”.