Quando ho letto questa notizia ho ripensato alla mia infanzia ma non c’è stato verso. Io non ricordo i campi gioco delle scuole che ho frequentato. La memoria di James Mollison, invece, lavora in modo diverso. Ed è proprio dai suoi ricordi scolastici che prende le mosse il bel lavoro “Playgrounds”. Che tocca le aree ricreative di quattro continenti in 59 scatti. E si è recentemente concretizzato in un libro.
Il fotografo keniota James Mollison ha studiato in Inghilterra. Ed è proprio da lì che parte questo viaggio, attraverso i campi gioco delle scuole del mondo. Per proseguire poi, in Europa, Africa, Asia e America. Tra i Paesi compare anche l’Italia (dove Mollison lavora da anni per la Benetton).

“La maggior parte delle immagini della serie, sono composte di momenti accaduti nel corso di un singolo tempo di pausa. Una sorta di fotografia time-lapse - dice James Mollison al blog d’altreoceano Creativeboom- Ho spesso scelto per sottolineare i dettagli che sono collegati ai miei ricordi del parco giochi. Anche se le scuole che ho fotografato erano molto diverse, sono rimasto colpito dalle somiglianze tra il comportamento dei bambini ed i giochi che li vedevo giocare ".