SAM KAPLAN IL FOTOGRAFO CHE TRASFORMA GLI SNACK IN COMPLESSE STRUTTURE ARCHITETTONICHE
L’ultima serie di scatti, del fotografo newyorkese Sam Kaplan, si chiama “Unwrapped”. Si tratta di forme architettoniche dai colori intensi. E costruite interamente con gomme da masticare.
Sam Kaplan è giovane ma è già un fotografo molto famoso. Tra i suoi clienti compaiono il New York Times e la Budweiser. Ma da circa un anno non si accontenta più di scattare per gli altri. Dedica, infatti, i ritagli di tempo a dei progetti personali basati su due costanti: il cibo e l’architettura.
Nel primo, intitolato “Pits & Piramids”, caramelle o biscotti, ma anche sandwich, vengono disposti in ordine meticoloso. E trasformati in coloratissimi elementi di costruzione di arene e piramidi. Quasi un omaggio psichedelico all’archeologia dell’architettura.
Mentre con “Unwrapped”, Kaplan, si dedica alle forme contemporanee. Forse alludendo alla modernità delle gomme da masticare nell'immaginario collettivo. E per farlo sceglie di giocare su uno, massimo due, colori per volta.
Corallo, azzurro, verde lime e verde mela, sempre, su fondo nero. Composti in forme architettoniche belle e complesse. Rese ancora più elaborate dalle linee tracciate dalla sovrapposizione di elementi sottili, come le strisce di gomma da masticare.
Kaplan, con queste due serie fotografiche, ci vuole far cambiare il modo in cui guardiamo l’architettura. Ma riesce anche a farci cambiare il modo in cui guardiamo gli snack. Che si trasformano, almeno per qualche istante, in qualcosa da contemplare. (via Designboom)