La designer parigina, Maud Vantours, dà vita a dei complessi motivi di carta intagliata. Per lo più astratti. Coloratissimi e tridimensionali.
Delle vere e proprie sculture costruite tagliando intere risme di cartoncino in diversi cromie e riassemblandole, foglio a foglio. Magari orientando ogni carta colorata in modo leggermente diverso.

Maud Vantours, per l’anagrafe è una giovane designer (ha 31 anni), anche se, di fatto, ha già collaborato con tutti i più prestigiosi marchi dello stile (da Baume&Mercier a Yves Saint Laurent). Sul suo sito scrive che il suo lavoro “oscilla tra arte e design”.

Le sue sculture di carta ( "3D papers" ) si dividono in sei gruppi: geometrie, spirali, flora, typo, oscillazioni e hero. La maggior parte di queste serie raccoglie soggetti astratti, che vanno da decorativi pattern (quasi delle carte da parati d’alta moda in 3D), ad altri più vicini alla Storia dell’Arte. Alcune serie, invece, si mantengono ancorate ad una figurazione iconica e semplice.

Per tutte, vale lo stesso metodo di lavoro: la Vantours fa degli schizzi preparatori, poi decostruisce i motivi che intende realizzare ed infine riassembla. Infatti, la parte più difficile di queste sculture è il mettere ogni foglio, dopo averlo tagliato, nella giusta posizione. Come un puzzle 3D. Un processo non semplice, che la multi-cromia rende ancora più delicato.
Le sculture di carta intagliata, firmate dalla designer francese, sono raffinate. Influenzate dallo stile dei marchi di alta moda. Ma i loro colori accesi, a volte accostati con volontari stridori, hanno anche un’anima più viva ed anticonformista. Ipnotica e psichedelica forse persino un po’ hippy.
E’ possibile seguire il lavoro di Maud Vantours anche attraverso i suoi account Facebook e Instagram. (via HiFructose)