Taschen celebra Leonardo con un catalogo in versione XL della sua opera curato da Frank Zöllner (che continua a non credere che il Salvator Mundi sia del genio di Vinci)
Tra rivelazioni, scoperte vere o false e grandi eventi si è aperto ieri l’anno di celebrazioni per il cinquecentenario della scomparsa di Leonardo. Capace di abbattere le barriere dei saperi e del tempo l’artista di Vinci ha mostrato il suo volto al mondo un’altra volta, in un ritratto realizzato da un suo allievo che è stato appena identificato e che verrà esposto a Buckingham Palace. La casa editrice Taschen gli dedica, invece, un’edizione speciale del loro catalogo ragionato Leonardo the Complete Paintings and Drawings. Ovviamente in versione XL.
La caratteristica peculiare di questo libro, come di altri della stessa casa editrice (ad esempio), sono le grandi dimensioni. Ma anche delle riproduzioni particolarmente ravvicinate e dettagliate di alcuni particolari: “Attraverso straordinari dettagli a tutto tondo- scrivono sul loro sito internet- sperimentiamo ogni pennellata misurata, ciascuna una testimonianza dell'abilità magistrale di Leonardo.”.
Il catalogo ragionato comprende sia i dipinti sopravvissuti di Leonardo che quelli andati persi. Sono poi riprodotti quasi settecento disegni (piuttosto difficili da ammirare dal vivo per l’estrema fragilità)..
Il catalogo è a cura dello storico dell’arte ed esperto dell’opera di Leonardo Frank Zöllner (insieme a Johannes Nathan) che non ha mai concordato con l’attribuzione all’artista di Vinci del Salvator Mundi e che in questo libro si sofferma sulla vicenda:
“È inclusa anche una nuova prefazione di Frank Zöllner, ampliata esclusivamente per questa edizione speciale, che analizza gli ultimi sviluppi scientifici sul lavoro di Leonardo e la storia dietro l'inquietante Salvator Mundi , che recentemente ha raggiunto il record di 450 milioni di dollari all'asta.”