Ian Berry l’artista che dipinge con i jeans senza usare colore e pennello
Ian Berry vive a Londra e fa l’artista. Riproduce scene di vita quotidiana scelte con uno sguardo influenzato dal cinema e dalle foto delle riviste: giovani sulla metro, donne sedute in case minimali ed eleganti, qualche ritratto. Cose così.
Ma Ian Berry non usa tela e pennello come farebbe chiunque altro. Ian Berry non usa neppure i colori. Lui dipinge con i jeans.
Taglia migliaia e migliaia di piccole pezze di denim. Poi le accosta e le sovrappone a seconda della sfumatura di blu che vuole far prevalere. Usa grandi supporti, perciò gli occorre tanta tela e molta più pazienza. Per rendere ancora più pittorico l’effetto eventuali piccole sdruciture del tessuto possono essere un’arma vincente. Ed è importante avere a disposizione molti jeans più o meno usurati.
Ian Berry usa solo ed esclusivamente denim e forbici. Niente colori. Niente candeggina. Non è uno che bara, il giovane artista londinese.
“A prima vista, molti credono che si tratti di fotografie sui toni del blu o dipinti ad olio declinati in indaco -spiega Ian Berry sul suo sito internet - Non accade soltanto se le persone vedono il lavoro online o stampato, quando gran parte della profondità e del dettaglio è andato perduto, ma anche se lo osservano da vicino. Semplicemente molti spettatori non si rendono conto che stanno guardando tanti strati, e sfumature, di jeans.”
Le sue ultime opere ritraggono le lavanderie londinesi, che stanno lentamente scomparendo e costituivano un luogo di ritrovo riservato ai residenti di ogni quartiere. Un tipo di attività in cui i jeans di gente diversa finivano nelle stesse lavatrici e il bucato diventava un occasione di interazione.
La serie si chiama “My beautiful laundrette” e sarà al centro di una personale alla Catto Gallery. In occasione della mostra Ian Berry ha persino creato una lavanderia a grandezza naturale. Interamente dipinta col denim ovviamente.
Per quanto riguarda i ritratti, il più famoso è quello che ha fatto allo scomparso Ayrton Senna con i jeans dei suoi familiari. Ma anche le opere che effigiano gli italiani Giorgio Armani e Lapo Elkann non sono certo meno riusciti. (via Mymodernmet)