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Il Guggenheim Museum mette a disposizione oltre 200 tra cataloghi e libri d’arte, gratis

La rivoluzione digitale dei grandi musei americani continua. Questa volta è il Guggenheim Museum a fare un passo importante nella direzione di una cultura accessibile. Per fortuna a beneficiarne non saranno soltanto gli Stati Uniti ma tutto il mondo.

Il Guggenheim Museum di New York, infatti, ha appena messo online oltre 200 tra cataloghi e libri d’arte. Non solo sarà possibile consultarli per intero ma anche scaricarli in formato PDF o ePub. Gratuitamente (sull’Archivio Internet del museo).

Digitalizzare tutto questo materiale cartaceo ha richiesto più di cinque anni di lavoro al personale del Guggenheim. A chiunque voglia avvantaggiarsene invece basteranno pochi click. Non è richiesta registrazione e il numero di filtri rende la cernita dei testi facile e veloce.

Nell’Archivio è presente anche una ricerca per lingua. Inutile sottolineare che la maggior parte dei libri disponibili è in inglese ma ci sono pure 7 testi in italiano. Un numero di tutto rispetto se paragonato alla disponibilità in altre lingue (3 in tedesco, 2 in spagnolo, 1 in finlandese e 1 in giapponese).

In italiano sono per esempio: “Omaggio a Lucio Fontana”, “Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol” o ancora “Le eredità sconosciute di Peggy Guggenheim: da Max Ernst a Jackson Pollock”. Sono diversi poi, i cataloghi in inglese che parlano dell’Italia (come “The italian metamorphosis, 1943-1968”) o di personaggi-simbolo del Bel Paese (come “Giorgio Armani” di Germano Celant).

Il materiale presente è vario, dai cataloghi delle retrospettive dedicate a maestri come Paul Klee, Robert Rauschenberg, Max Ernst, Francis Bacon e Mark Rothko. A medium espressivi (come l’Installazione) o movimenti artistici (come l’Espressionismo).

Come già detto l’intera collezione di cataloghi e libri d’arte del Guggenheim Museum di New York è disponibile sull’Archivio Internet. Prima di lui il MoMa aveva reso possibile visitare virtualmente ogni esposizione ospitata al Museum of Modern Art dal 1929 ai giorni nostri. Ma forse le 375 immagini di capolavori del Met che si possono scaricare gratuitamente senza limitazioni d’uso sono fino adesso il passo più importante fatto da un museo o da un’istituzione (via MyModernMet)