LO SFARZOSO IPNOTISMO DELL’ARCHITETTURA IRANIANA NELLE FOTOGRAFIE DI MOHAMMAD DOMIRI
Mohammad Reza Domiri Ganji, ha solo 25 anni, ma le sue fotografie che documentano la ricchezza dell’architettura persiana, hanno già fatto il giro del web. E gli hanno fruttato menzioni in giornali e blog di tutto il mondo.
Mohammad Domiri è iraniano e studia architettura. Come fotografo è autodidatta. Ma i suoi scatti sono fermi e consapevoli. Cesellati, come le migliaia di piastrelle smaltate che adornano le volte degli edifici. Ma anche abbastanza furbi da assecondare il decorativismo sfrenato che li domina. E fa sentire l’osservatore piccolo-piccolo e vagamente ipnotizzato.
“Tutte le destinazioni, edifici e luoghi che si incontrano in un viaggio sono unici- ha detto in un’intervista rilasciata al blog italiano momondo - Quando scatto delle foto, cerco di focalizzarmi su queste complessità e cerco di dare loro vita nelle fotografie. Cerco almeno di trasformare qualcosa di immobile in qualcosa di animato.”
Il giovane fotografo persiano è stato molto abile nel sfruttare i social media. Ed è anche vero che l’Iran, di questi tempi, rimane una meta turistica esotica e poco esplorata, più facile da guardare sul web. E questo, ha di certo contribuito al successo di Domiri. Inoltre, gli edifici storici che ritrae, sono spesso soggetti a regole severe in fatto di fotografia, che Mohammad Reza Domiri Ganji riesce a bypassare. Facendoci vedere queste meraviglie dell’architettura mediorientale da un posto in prima fila.
Ha naturalmente un account su Facebook e uno su Instagram da cui si possono seguire i suoi aggiornamenti.