Ellie Davies va nel bosco da sola come cappuccetto rosso ma per scattare fotografie fiabesche
Si intitola “Into the wood”, proprio come il film fantastico, l’ultima personale della giovane artista inglese Ellie Davies.
Il film mixava diverse favole e metteva al centro della storia il bosco. Ed è un po’ quello che fa anche la Davies, presentando nelle sue fotografie una foresta magica e misteriosa, in bilico tra realtà e fantasia. Dove qualcosa di soprannaturale potrebbe accadere da un momento all’altro.
Ellie Davies, ha eletto i boschi del sud dell’ Inghilterra, a suo studio fotografico da otto anni. E ha sempre lavorato da sola. Girovagando, scegliendo, modificando.
I boschi di Ellie Davies, infatti, subiscono delle piccole modifiche. L’artista a volte usa materiali artigianali come lana o pittura, altre si inventa qualcosa di più complicato. Per mettere il bosco (sempre deserto) al centro del racconto.
“La foresta rappresenta il confluire di natura, cultura e attività umana - scrive la Davies sul suo sito web- Le foreste sono potenti simboli
nel folklore, nella fiaba e nei miti, luoghi d’incanto e magia così come di pericolo e mistero. Nella storia più recente sono stati associati con gli stati psicologici correlati all’inconscio”.
La mostra “Into the wood” si terrà a Londra (dal 1 luglio al 20 agosto alla Crane Kalman Gallery). Ma si può seguire il lavoro della Davies anche su Twitter o sul suo account Facebook. (via Creativeboom)