Etherea| Edoardo Tresoldi ha costruito una città sospesa al Coachella Music Festival. Per contemplare il cielo durante le canzoni di Beyoncé
'Etherea’ sopravviverà solo fino al prossimo fine settimana. Ma nei giorni lavorativi non sarà possibile visitarla. Eppure l’installazione in rete metallica realizzata dall’artista milanese Edoardo Tresoldi per il Coachella Valley Music and Art Festival 2018 a Indio (California) farà il bagno di folla lo stesso.
E mentre Beyoncé, Eminem, The Weeknd, David Byrne, alt-J e Fleet Foxes si alterneranno sui palchi, gli spettatori potranno guardare le nuvole dalle cupole trasparenti di una città barocca che fluttua nel deserto.
Edoardo Tresoldi a trent’anni soltanto è stato inserito da Forbes nella ristretta rosa dei 30 artisti europei più influenti. Le sue installazioni in rete metallica in cui mixa architettura e scenografia, contemporaneità e storia, sono conosciute in tutto il modo. Basti pensare che solo lo scorso anno ne ha realizzata una per i reali di Abu Dhabi (ne ho parlato qui).
Ma con ‘Etherea’ si è superato. Infatti, l’opera è la più grande realizzata finora da Tresoldi e la più imponente del Coachella Valley Music and Art Festival, che dal 2009 commissiona ad artisti internazionali sculture monumentali per le sue vaste aree all’aperto.
Si tratta di una piccola città sospesa che, riflettendo sull’uso della prospettiva nella pittura e nell‘architettura italiana nei secoli passati, concretizza un’atmosfera di sogno e irreale contemplazione della bellezza della natura californiana: “L’installazione è composta da tre sculture trasparenti ispirate alle architetture barocche e neoclassiche, dalle forme identiche ma di dimensioni diverse, disposte assialmente secondo altezze crescenti di 11, 16,5 e 22 metri. (…) Il gioco ottico di prospettive e rapporti dimensionali, generato dal passaggio attraverso le tre sculture e le tre scale di misura, riduce o amplifica la distanza tra uomo e cielo grazie alla trasparenza della rete metallica”.
Il Coachella Valley Music and Arts Festival quest’anno ospita sette grandi opere d’arte contemporanea realizzate da autori per la maggioranza statunitensi (oltre all’italiano Edoardo Tresoldi, ci sono NEWSUBSTANCE del Regno Unito, Simon Vega di El Salvador, gli R & R Studios- Argentina / USA e gli americani Randy Polumbo, Adam Ferriss, Katie Stout). Il concerto si è svolto lo scorso fine settimana (13- 15 aprile) e si ripeterà il prossimo (20-22 aprile).